Benvenuti nella nostra guida ai migliori obiettivi per mirrorless Nikon Z, al cui interno vi presenteremo le ottiche più popolari fra quelle compatibili con le macchine fotografiche dell’azienda giapponese.
Qui sotto trovate l’elenco dei modelli che abbiamo selezionato per voi e che vi descriveremo nel dettaglio più avanti. Fate click sul nome di un obiettivo per passare direttamente alla relativa parte della guida.
Migliori obiettivi mirrorless Nikon Z
Nei paragrafi introduttivi (che vi consigliamo di non tralasciare, se siete poco esperti) vi daremo invece qualche consiglio più generale su come scegliere un obiettivo per la vostra mirrorless Nikon e faremo il punto sulla questione della compatibilità fra fotocamere ed ottiche.
Obiettivi per mirrorless Nikon: quale scegliere?
Se possedete una mirrorless Nikon e state cercando informazioni sull’acquisto di un nuovo obiettivo è probabile che necessitiate di un’ottica di qualità superiore rispetto a quelle già in vostro possesso o semplicemente destinata ad un utilizzo diverso.
Un’altra possibilità è che attualmente non possediate alcun obiettivo e che stiate appunto cercando il modello migliore per iniziare ad usare la vostra nuova mirrorless.
Cominciamo col dire che i principali aspetti sui quali ogni obiettivo differisce dall’altro sono l’ambito di utilizzo ed il livello di prestazioni offerto.
I tipici obiettivi venduti in kit con le mirrorless Nikon (come il 16-50mm o il 24-50mm) tentano di adattarsi alla maggior parte delle situazioni ma non offrono prestazioni particolarmente avanzate in nessun ambito.
Possiamo ad esempio utilizzare uno di questi obiettivi per fotografare paesaggi, ma capiterà spesso che la scena che vogliamo riprendere sia troppo ampia per rientrare nell’inquadratura (servirebbe un obiettivo più grandangolare).
In altre situazioni potremmo non riuscire a ricavare un ingrandimento sufficiente di un soggetto lontano (servirebbe ‘più zoom‘, o in termini tecnici un teleobiettivo più potente) o potremmo non essere in grado di rendere lo sfondo sfocato (servirebbe un obiettivo più luminoso).
Se vogliamo cimentarci in un ambito fotografico preciso, insomma, ci serve un obiettivo con determinate caratteristiche. Potremmo aver bisogno, appunto, di un grandangolo per i paesaggi, di un teleobiettivo per animali selvatici e sport, di un obiettivo dall’apertura molto ampia per i ritratti o di un macro per gli scatti ravvicinati.

Per ognuno dei migliori obiettivi per mirrorless Nikon che passeremo in rassegna, abbiamo indicato chiaramente i campi di applicazione e fatto tutte le considerazioni del caso. Eviteremo però di dilungarci in dettagli troppo tecnici. Se volete approfondire i concetti chiave legati agli obiettivi fotografici (lunghezza focale, apertura di diaframma, profondità di campo…) vi rimandiamo piuttosto a questa pagina del nostro corso di fotografia ed alle ulteriori guide lì menzionate.
Campi di applicazione a parte, è chiaro che gli obiettivi possano differire anche sul piano delle performance (nitidezza, fedeltà cromatica, affidabilità dell’autofocus, qualità costruttiva, presenza di eventuali optional…) e la ricerca di un nuovo modello può derivare proprio dalla necessità di prestazioni superiori.
Fra gli obiettivi Nikon per mirrorless esistono modelli simili per specifiche tecniche ed applicazioni, ma separati magari da centinaia di euro (se non migliaia) ed è chiaro che all’aumentare del prezzo ci si possano aspettare performance migliori.
Per fare un esempio pratico, entrambi gli obiettivi standard citati in precedenza (16-50mm e 24-50mm) coprono la focale di 50mm, la stessa del più professionale fisso Nikkor Z 50mm f/1,8 S. Scattando a parità di condizioni ed analizzando le immagini a piena risoluzione, noteremmo però un netto vantaggio qualitativo in favore dell’obiettivo di fascia più alta.
Ad ogni modo, anche i più economici fra gli obiettivi per mirrorless Nikon garantiscono oggi un livello qualitativo più che soddisfacente per i principianti. Precisiamo inoltre che si potranno apprezzare i benefici offerti da un’ottica di fascia alta solo applicando le corrette tecniche di ripresa (il che presuppone una certa esperienza).
Insomma: uno scatto compromesso a causa di errori tecnici rimarrà tale anche impiegando un’attrezzatura professionale e non sempre spendere di più si traduce magicamente in foto migliori. Vi consigliamo quindi di orientarvi su obiettivi premium solo dopo aver fatto molta pratica con quelli economici ed averne effettivamente toccato con mano i limiti.
Compatibilità fra obiettivi e mirrorless Nikon
Altro aspetto che vogliamo approfondire riguarda la compatibilità fra gli obiettivi per mirrorless Nikon che a breve elencheremo e le varie macchine fotografiche proposte oggi dall’azienda.
Come saprete, Nikon è stata per decenni fra i leader indiscussi nello sviluppo di fotocamere reflex e molti dei modelli commercializzati negli ultimi anni sono ancora utilizzati da milioni di appassionati. Recentemente, la produzione di reflex si è però di fatto interrotta e l’azienda (adeguandosi ai tempi) ha iniziato a concentrarsi unicamente sulle mirrorless.
Ora; reflex e mirrorless prevedono un diverso attacco per l’obiettivo e le ottiche progettate per uno dei due sistemi non sono compatibili con quello opposto. Ciò ha significato per Nikon (come anche per Canon e Sony) dover reinventare il proprio parco ottiche così da adattarsi alla nuova tipologia di fotocamere.
In questa guida, appunto, ci occuperemo esclusivamente degli obiettivi per mirrorless, mentre se possedete una reflex vi rimandiamo alle apposite guide ai migliori obiettivi per reflex Nikon FX e per reflex Nikon DX.
Segnaliamo anche che gli obiettivi per reflex possono in verità essere associati anche alle mirrorless mediante un adattatore (lo trovate qui su Amazon) che non ne pregiudica caratteristiche né prestazioni. Questa può essere una buona soluzione se possedete già un corredo di ottiche Nikon con attacco F e volete associarli alla vostra nuova macchina fotografica.
Un’altra distinzione che va fatta, anche all’interno delle ottiche per mirrorless, riguarda il formato dell’obiettivo, che può essere DX o FX. Gli obiettivi DX sono progettati per mirrorless con sensore APS-C (come la Z30, la Z50 o la Z FC), mentre quelli FX sono progettati per mirrorless full frame (come la Z5, la Z6, la Z7, Z8, Z9 o ZF).
Pur coi limiti che vedremo fra un attimo, i due formati non sono fra loro tecnicamente incompatibili: tutti gli obiettivi per mirrorless Nikon possono essere abbinati a tutte le mirrorless Nikon, qualunque sia il sensore in esse integrato.
A causa del sensore più piccolo, le fotocamere DX comportano la moltiplicazione della focale di 1.5x di qualsiasi obiettivo loro associato, motivo per cui un obiettivo da 50mm (che sia in formato FX o DX) si comporterà sempre come un 75mm equivalente se montato su una fotocamera DX.
Anche gli obiettivi in formato DX, essendo appunto concepiti per fotocamere a sensore ridotto, rendono utilizzabile una focale 1.5x superiore a quella nominale. Per questo motivo, uno zoom come il Nikkor Z DX 50-250mm si comporterà sempre come un 75-375mm, sia che venga montato su una fotocamera DX che in associazione ad una macchina FX.
Se volete approfondire questi concetti e desiderate una spiegazione più tecnica, vi rimandiamo al nostro articolo dedicato a crop factor e focale equivalente.
Ciò detto, come regola generale, sconsigliamo di montare un’ottica DX su una fotocamera FX dato che sarà ottimizzata per sensori croppati e potrebbe limitare per molti versi le potenzialità della macchina.
Non ci sono invece controindicazioni nell’associare (al contrario) un obiettivo in formato FX ad una fotocamera DX. L’unica eccezione sono i grandangoli, che proprio a causa della moltiplicazione della focale e del conseguente ritaglio dell’inquadratura perderebbero del tutto le proprie peculiarità.
Su questi punti, comunque, torneremo a parlare in ognuna delle schede degli obiettivi che vedremo fra un attimo, indicando chiaramente quali siano le fotocamere compatibili e facendo di volta in volta tutte le considerazioni del caso.
Nikon Z DX 50-250mm f/4,5-6,3 VR
Il Nikkor Z DX 50-250mm è un teleobiettivo economico specifico per le mirrorless Nikon APS-C e riservato quindi a chi possiede una macchina fotografica con sensore DX (come la Z30, la Z50 o Z FC).
Questo modello rappresenta una delle soluzioni più economiche in grado di fronteggiare soggetti da distanze significative. Zoomando fino a 250mm (375 equivalenti) potrete restringere notevolmente l’inquadratura ed ottenere un ingrandimento del soggetto circa 5 volte superiore rispetto al 16-50mm in kit.
Tanti sono i possibili campi di applicazione dell’obiettivo: potrete sfruttarlo per riprendere animali, isolare dettagli di un paesaggio, fotografare persone in lontananza ed in generale qualsiasi soggetto per il quale un obiettivo standard “non zooma abbastanza“.
Rimangono escluse le situazioni in cui si è costretti a distanze di ripresa eccezionalmente lunghe, per le quali sarebbe necessario un più impegnativo supertele (come il 180-600 che vedremo dopo) ma per utilizzi non specialistici, il Nikon DX 50-250mm può essere risolutivo nella quasi totalità delle circostanze.
La qualità d’immagine offerta dall’obiettivo è simile a quella che contraddistingue il 16-50mm ed un po’ tutte le ottiche specifiche per il sistema Z DX. Ovviamente non ci si può aspettare lo stesso livello di nitidezza proprio degli obiettivi professionali, soprattutto scattando a tutta apertura ed osservando le immagini ad ingrandimento pieno.
Ad ogni modo, in condizioni ottimali il Nikkor DX 50-250mm non ha nulla da invidiare anche a teleobiettivi più costosi ed in definitiva mostra prestazioni più che soddisfacenti in un contesto amatoriale.
Da segnalare la presenza di un eccellente stabilizzatore d’immagine incorporato, in grado di compensare fino a 5 stop in termini di tempi. Questo significa che anche alle focali più spinte ed in presenza di poca luce si avranno comunque ottime probabilità di portare a casa scatti perfettamente nitidi.
Ultimo punto di forza che ci teniamo ad evidenziare riguarda la straordinaria compattezza dell’obiettivo che, con un peso appena 400 grammi ed una lunghezza di 11cm si concilia alla perfezione con viaggi, escursioni ed uscite leggere in generale.
Nikon Z DX 50-250mm f/4,5-6,3 VR
- Gamma focale estesa e stabilizzazione VR per risultati nitidi
- Design compatto e leggero per una portabilità senza sforzo
- Perfetto per soggetti distanti e dettagli sorprendenti
Tamron 70-300mm f/4,5-6,3 Di III RXD
Proseguiamo nella nostra guida ai migliori obiettivi per mirrorless Nikon con un tele universale disponibile anche con attacco Z: il Tamron 70-300mm.
Rispetto al modello visto poc’anzi, la sostanziale differenza riguarda il formato: questo Tamron è infatti un’ottica concepita per full frame, rivolta soprattutto ai possessori di mirrorless Nikon FX. È perfettamente possibile, comunque, associarlo alle fotocamere DX ed in alcuni casi potrebbe essere preferibile rispetto al 50-250mm, per via di una qualità generale lievemente superiore e 75mm in più di escursione focale.
Gli ambiti di utilizzo del Tamron 70-300mm sono quelli tipici dei teleobiettivi moderati e riguardano principalmente le riprese da distanze medio lunghe. Potrete sfruttare l’obiettivo per riprendere eventi, fotografare animali (magari non troppo diffidenti o in situazioni controllate), isolare dettagli paesaggistici o persone in lontananza.
La qualità d’immagine offerta è più che soddisfacente già a tutta apertura, con qualche incertezza solo avvicinandosi ai bordi o spingendosi alle focali più elevate. Da questo punto di vista, l’obiettivo non può ovviamente eguagliare gli standard delle ottiche di fascia alta, ma pensiamo che in un ambito amatoriale nemmeno i fotografi più esigenti rimarranno delusi.
Non è purtroppo previsto lo stabilizzatore d’immagine, optional ormai quasi sempre integrato nei tele-zoom come questo. Tale rinuncia ha sicuramente permesso di risparmiare sia sui costi di produzione che sul peso dell’obiettivo, ma si ripercuote negativamente sulle riprese con poca luce eseguite a mano libera.
Anche il Tamron 70-300mm fa della compattezza uno dei suoi importanti punti di forza: con un peso di circa mezzo chilo ed un’estensione di 15cm l’obiettivo può essere trasportato senza grossi patemi durante escursioni e percorsi di trekking.
Tamron 70-300mm f/4,5-6,3 Di III RXD
- Scatti dettagliati da lontano con la gamma focale 70-300mm
- Costruzione leggera e compatta per un'esperienza fotografica aggraziata
- Prestazioni ottiche avanzate per immagini chiare e nitide
Nikon Z DX 12-28mm f/3,5-5,6 PZ VR
Mettiamo momentaneamente da parte i teleobiettivi (torneremo a parlarne più avanti con modelli di fascia alta) ed analizziamo piuttosto un recentissimo grandangolo: il Nikkor Z DX 12-28mm.
Questo obiettivo è concepito esclusivamente per le mirrorless DX e la sua associazione alle full frame (per le quali vedremo altre opzioni) è dunque sconsigliata. In quanto ottica in formato APS-C, la lunghezza focale sarà sempre di 18-42mm equivalenti.
Le applicazioni dell’obiettivo, come dei grandangoli in generale, riguardano la ripresa di scene particolarmente ampie. Usando gli obiettivi standard, anche con lo zoom al minimo, capita spesso di non riuscire ad inquadrare un soggetto per intero (tipicamente paesaggi o edifici) perché, banalmente, troppo grande per rientrare nell’inquadratura.
Il Nikkor Z 12-18mm, per quanto non possa definirsi un grandangolo estremo, permette di abbracciare un angolo di campo superiore di circa il 20% rispetto al 16-50mm e di circa il 30% rispetto al 18-140mm (gli obiettivi più diffusi nei kit APS-C), risolvendo la situazione nella maggior parte delle circostanze.
Il livello qualitativo offerto è davvero notevole se si considera la fascia di prezzo all’interno della quale l’obiettivo rientra, con un grado di nitidezza simile a quello dei già citati obiettivi standard, se non leggermente superiore.
Altro punto a favore del Nikon Z DX 12-18mm è la presenza di uno stabilizzatore d’immagine (solo raramente integrato nei grandangoli), che consente tempi più lenti nelle riprese a mano libera e può così migliorare, indirettamente, la nitidezza delle nostre immagini.
Anche in questo caso sottolineiamo la straordinaria compattezza dell’ottica, che può vantare un peso da record di appena 200 grammi per una lunghezza di circa 7 centimetri. Un obiettivo quindi trasportabile ovunque col minimo sforzo, oltre che decisamente economico, ma che amplierà in maniera significativa la versatilità del vostro corredo.
Nikon Z DX 12-28mm f/3,5-5,6 PZ VR
- Creatività senza limiti grazie all'ampia gamma focale ultra-grandangolare
- Stabilizzatore ottico integrato: scatti sempre nitidi grazie alla tecnologia VR
- Perfetto per l'avventura: leggero e pronto per ogni situazione, ideale per esplorare e immortalare momenti unici
Nikkor Z 14-30 mm f/4 S
Rimaniamo in tema di grandangoli, ma occupiamoci adesso di un modello che differisce sia per formato che per fascia di prezzo: il Nikkor Z 14-30mm.
Questo obiettivo è ideato per le mirrorless in formato full frame. Per quanto tecnicamente possibile, associarlo alle fotocamere DX sarebbe una pessima idea, poiché il crop factor di 1,5x ne comporterebbe la perdita delle caratteristiche grandangolari.
Il principale punto di forza dell’obiettivo riguarda indubbiamente la focale più corta messa a disposizione: 14mm corrispondono ad un angolo di campo immenso. Per meglio quantificare, considerate che sarete in grado di abbracciare scene più ampie di oltre un terzo rispetto ad un obiettivo da 24mm (già spiccatamente grandangolare).
La circostanza che si tratti di uno zoom, si traduce nella possibilità di passare da scene particolarmente ampie a situazioni meno estreme con la massima rapidità, senza bisogno di portare con sé ulteriori ottiche. In effetti, il Nikon Z 14-30mm è in grado di coprire da solo praticamente tutte le focali grandangolari, il che rappresenta un caso rarissimo, quantomeno a questi livelli.
L’obiettivo rientra nella prestigiosa serie S-line, che comprende prodotti dalle elevatissime performance rivolti a fotografi esperti e professionisti. Non sorprende dunque che la qualità ottica sia eccellente tanto sul piano della nitidezza quanto sulla risposta alle tipiche aberrazioni che sovente interessano i grandangoli spinti (distorsioni e flare in particolare).
Un dettaglio potenzialmente determinante che ci teniamo a sottolineare è la piena compatibilità con i filtri a vite. A differenza di molti grandangoli dalla focale simile, il Nikkor 14-30mm può essere associato a comuni filtri ND circolari da 82mm, il che permette di sbizzarrirsi con le lunghe esposizioni.
Sebbene il prezzo di vendita possa sembrare elevato in termini assoluti, noi pensiamo che sia del tutto giustificato dai tanti pregi dell’obiettivo e crediamo anzi che si tratti di un prodotto dall’eccezionale rapporto qualità prezzo. Un’opzione che suggeriamo a tutti i paesaggisti evoluti dotati di una mirrorless Nikon FX.
Nikon Z 14-30mm f/4 S
- Incredibile nitidezza: cattura dettagli straordinari con il Nikon AF-S 14-30mm.
- Ampio angolo d'azione: esplora prospettive uniche con la sua focale ultra-wide.
- Versatile grandangolo: perfetto per paesaggi mozzafiato e scatti dinamici in ambienti ristretti
Samyang MF 14mm f/2,8 RF/Z
Vediamo adesso un’altra lente ultra-grandangolare in grado di supportare la focale record di 14mm: il Samyang MF 14mm.
Questo grandangolo è disponibile con diversi attacchi e rientra in molte delle nostre guide all’acquisto, oltre che in questa panoramica dei migliori obiettivi per mirrorless Nikon. Si tratta infatti di una delle opzioni più economiche ad offrire al contempo una focale così corta ed una qualità generale di alto livello.
Parlando poc’anzi del Nikkor Z 14-30mm, facevamo notare come uno dei suoi principali vantaggi risieda nella sua natura di zoom, circostanza che lo rende particolarmente versatile. D’altronde, non tutti i fotografi necessitano di un’unica lente per fronteggiare qualsiasi esigenza legata alle focali grandangolari, se non altro perché su tagli più moderati si potrebbe essere già coperti da altre ottiche.
Un obiettivo a focale fissa, come appunto il Samyang MF 14mm (che per inciso costa circa un terzo del Nikkor) potrebbe in questo caso rappresentare una scelta preferibile.
Altro importante vantaggio del Samyang riguarda la luminosità, che con una massima apertura di diaframma di f/2,8 offre uno stop di vantaggio rispetto al Nikkor.
Nella ripresa dei paesaggi, questa caratteristica non è generalmente ritenuta molto significativa (normalmente si scelgono comunque diaframmi chiusi, per ampliare la profondità di campo). Tuttavia, in alcuni specifici ambiti un’apertura di diaframma molto ampia può fare la differenza: alcuni esempi sono l’astrofotografia, gli scatti a mano libera e le riprese ravvicinate per le quali si desidera mantenere lo sfondo sfocato.
Il Samyang 14mm non è purtroppo compatibile con i filtri ND a vite, il che rappresenta a nostro giudizio il principale limite di quest’ottica. Da considerare anche che l’obiettivo non prevede un autofocus e non consente di gestire l’apertura attraverso i controlli della macchina (ma solo dall’apposita ghiera fisica).
Dobbiamo inoltre sottolineare come la costruzione completamente in metallo si ripercuota negativamente sulla trasportabilità dell’obiettivo, il cui peso supera addirittura gli 800 grammi.
Samyang MF 14mm f/2,8 RF/Z
- Ampia apertura f/2,8 per scatti notturni e distanziati
- Dettagli nitidi e costruzione di alta qualità per risultati eccezionali
- Design manuale per controllo creativo totale sull'immagine
Nikkor Z 40mm f/2
Proseguiamo nella nostra guida ai migliori obiettivi per mirrorless Nikon Z con un’ottica piccola, leggera e poco impegnativa sul piano economico, ma dalle potenzialità straordinarie nel suo ambito: il Nikkor Z 40mm f/2.
Nonostante la focale fissa (peraltro su un taglio inconsueto come i 40mm), l’obiettivo può vantare una buona versatilità, tanto su fotocamere full frame quanto su macchine APS-C, sulle quali si comporta come un 60mm equivalente.
Innanzitutto, il Nikon Z 40mm f/2 costituisce una scelta perfetta per i ritratti di ampio respiro, come la figura intera, il piano americano o il mezzo busto, favoriti dallo spiccato sfocato di sfondo ricavabile alla massima apertura di diaframma.
L’obiettivo può inoltre essere impiegato con soddisfazione per street e reportage e – considerando l’angolo di campo coperto – può adattarsi a still life, food photography e fotografia di prodotti.
La qualità d’immagine è straordinaria a diaframmi intermedi e raggiunge l’apice fra f/5,6 ed f/8. Ad ogni modo, già a tutta apertura si può apprezzare un livello di nitidezza piuttosto elevato, quantomeno al centro, e perfettamente coerente anche con un utilizzo evoluto.
La costruzione fa ampio utilizzo di plastica, come solitamente avviene per i prodotti di fascia più economica, ma se non altro ciò ha permesso di contenere il peso dell’ottica, che si ferma infatti ad appena 170 grammi.
Nel complesso, sebbene appartenente alla fascia economica, il Nikkor Z 40mm f/2 si dimostra un obiettivo dall’eccellente rapporto qualità/prezzo/prestazioni; consigliamo pertanto di prenderlo in considerazione a tutti i possessori di mirrorless Nikon.
Nikkor Z 40mm f/2
- La lunghezza focale di 40mm offre un'ottima prospettiva per i ritratti, permettendo di isolare i soggetti contro uno sfondo sfocato
- L'apertura massima di f/2 consente di catturare immagini luminose e dettagliate anche in condizioni di scarsa illuminazione
- Nitidezza eccezionale per dettagli cristallini in ogni scatto grazie alla qualità ottica superiore
Nikkor Z 50mm f/1,8 S
Il prossimo modello del quale vogliamo parlarvi, fra i migliori obiettivi per mirrorless Nikon Z, è un cinquantino evoluto: il Nikkor Z 50mm f/1,8 S.
Dal punto di vista degli ambiti di utilizzo, l’obiettivo è sovrapponibile al 40mm visto poc’anzi, rispetto al quale si colloca però su una fascia superiore, con un prezzo – non a caso – più che doppio.
Una focale normale per antonomasia ed un’ampia apertura di diaframma di f/1,8, rendono l’ottica adatta innanzitutto ai ritratti fotografici, dai tagli più ampi fino al mezzo busto, se usato su full frame. Nel caso di associazione a fotocamere APS-C, l’obiettivo si comporta come un 75mm equivalente e nella ritrattistica trova il suo baricentro nelle inquadrature un po’ più ristrette.
La qualità ottica è sicuramente il valore aggiunto di questo straordinario obiettivo, come d’altronde ci hanno ormai abituato i prodotti appartenenti alla serie S-line. Già a tutta apertura ed in qualunque circostanza, il Nikkor Z 50mm f/1,8 sforna un livello di dettaglio prossimo alla perfezione, apprezzabile anche su sensori impegnativi come quelli delle moderne big megapixel.
Una menzione particolare merita lo splendido bokeh prodotto dall’obiettivo in corrispondenza delle aree fuori fuoco, in grado di impreziosire lo sfondo delle immagini e sottolinearne la separazione dei piani.
Eccellente è infine la qualità costruttiva dell’ottica, fra l’altro tropicalizzata, che vede una scelta di materiali volta a garantire la massima robustezza e solidità. Da questo punto di vista, un peso di 414 grammi, sebbene superiore a quello della maggior parte dei 50mm, appare sicuramente giustificato.
Nikon Z 50mm f/1,8 S
- Creatività illimitata con l'apertura ampia f/1,8
- Dettagli nitidi e prestazioni ottiche superiori per scatti eccezionali
- Design ottimizzato per le fotocamere Z per risultati straordinari
Nikkor Z 85mm f/1,8 S
Passiamo adesso al Nikkor Z f/1,8 S, un obiettivo che ha molto in comune con 50mm visto poc’anzi e che appartiene a sua volta alla linea S.
Anche gli 85mm sono una delle focali da sempre associate alla ritrattistica e difatti questo obiettivo è indicato innanzitutto proprio per questo genere fotografico. La prospettiva e l’angolo di campo che lo caratterizzano ben si legano con la maggior parte dei ritratti, dai tagli stretti come mezzobusto e primo piano a quelli più ampi.
Se associato a fotocamere APS-C l’obiettivo fornisce una focale equivalente di circa 125mm, ancora utile in ambito ritrattistico per i tagli più ristretti, sebbene per un utilizzo generico pensiamo sarebbe preferibile orientarsi verso il 40mm o il 50mm visti in precedenza.
Ritratti a parte, il Nikon Z 85mm f/1,8 S può essere impiegato con soddisfazione in una moltitudine di ambiti, come la fotografia di prodotti, la food photography, i dettagli architettonici e gli scorci paesaggistici, giusto per citare qualche esempio.
Eccezionale è anche in questo caso la qualità ottica dell’obiettivo, che già a tutta apertura incanta con un’incisività dei dettagli straordinaria, apprezzabile da bordo a bordo anche scandagliando le immagini ad ingrandimento pieno.
Non delude nemmeno la qualità costruttiva: il Nikkor Z 85mm f/1,8 S è completamente tropicalizzato, il che lo rende utilizzabile anche in caso di condizioni ambientali sfavorevoli senza il rischio di incorrere in guasti.
Nonostante ciò, l’obiettivo mantiene un peso – non eccezionalmente contenuto – ma sicuramente ragionevole, pari a 470 grammi.
Nikon Z 85mm f/1,8 S
- Dettagli nitidi e sfocato artistico con apertura f/1,8
- Design ottimizzato per le fotocamere Z per risultati eccezionali
- Perfetto per ritratti e soggetti in luce scarsa
Nikon Z DX 18-140mm f/3,5-6,3 VR
Cambiamo decisamente genere e vediamo adesso un obiettivo in formato DX, consigliabile dunque solo a possessori di mirrorless APS-C: il Nikkor Z DX 18-140mm.
Questa moderna ottica ricade nella categoria degli zoom tuttofare ed in quanto tale può vantare un’escursione focale piuttosto spinta (quasi 8x). Considerando appunto che si tratta di un obiettivo DX, l’effettivo range di focali a disposizione sarà pari a 27-210mm equivalenti.
Sarà quindi possibile sia inquadrare scene piuttosto ampie (paesaggi, foto di gruppo, interni) che isolare dettagli relativamente distanti, come particolari architettonici, piccoli scorci o persone in lontananza. Il buon rapporto di riproduzione di circa 1:3 può inoltre essere sfruttato per ricavare interessanti ingrandimenti di piccoli soggetti, come fiori, farfalle ed insetti vari.
Considerando la maggiore estensione dello zoom, si potrebbe pensare a questo Nikkor DX 18-140mm come una versione più ‘potente’ dell’obiettivo di base, in grado di raggiungere anche soggetti altrimenti fuori portata. Non a caso, viene talvolta venduto in bundle con le mirrorless DX, per chi desidera un kit di partenza più versatile.
La soluzione ideale, quindi, per chi magari desidera un’unica lente da portare con sé nelle situazioni più disparate, inclusi viaggi interi, potendo sempre contare su risultati degni di nota.
La qualità d’immagine è in linea con le altre opzioni dalle caratteristiche simili ed in generale più che soddisfacente. Una lieve perdita di nitidezza può osservarsi alle focali più elevate, mentre a tutta apertura capita di notare una certa vignettatura ai bordi del frame. Nulla che possa comunque compromettere seriamente gli scatti.
Come un po’ tutti gli zoom economici per il sistema mirrorless, l’obiettivo non brilla dal punto di vista della luminosità, con una massima apertura di diaframma (comunque non disastrosa) di f/6,3 alle focali più spinte. Questo limite viene comunque mitigato dallo stabilizzatore d’immagine interno, che apporta un vantaggio di ben 5 stop.
Come c’era da aspettarsi, il Nikkor Z DX 18-140mm presenta una significativa compattezza, con un peso di 315 grammi ed una lunghezza inferiore ai 10cm: il compagno perfetto, insomma, per la vostra mirrorless Nikon.
Nikon Z DX 18-140mm f/3,5-6,3 VR
- Versatilità estrema: copri una vasta gamma di situazioni fotografiche, dal grandangolo al teleobiettivo, con un solo obiettivo
- Riduci al minimo il mosso della fotocamera grazie alla tecnologia VR, per scatti sempre nitidi anche a mano libera
- Costruzione resistente e design ottimizzato per fotocamere Nikon Z
Nikon Z 24-120mm f/4 S
Andiamo avanti, nella nostra guida ai migliori obiettivi per mirrorless Nikon Z, con un’altra ottica catalogabile come tuttofare, ma dalle caratteristiche molto diverse da quelle del modello appena descritto: il Nikkor Z 24-120mm.
Questo obiettivo (a differenza del 18-140mm visto prima) è concepito per le mirrorless FX, dotate di sensore full frame. L’associazione alle DX è perfettamente possibile, ma riteniamo che l’ottica dia il meglio di sé su corpi a pieno formato, i quali potranno sfruttarne appieno le potenzialità.
Il range di focali proposto rimane piuttosto ampio: lo zoom 5x parte da uno spiccato grandangolo e si spinge fino al teleobiettivo moderato. Di conseguenza, l’ottica è quantomeno in grado di affrontare tutte le situazioni più comuni, che includono paesaggi, interni, fotografia architettonica, cerimonie ed eventi.
Una buona luminosità alle focali più spinte, con una massima apertura di f/4 a 120mm, rende possibile cimentarsi con successo anche nel campo della ritrattistica.
L’obiettivo rientra nella prestigiosa serie S-line che, come abbiamo già avuto modo di sottolineare, include ottiche dalle prestazioni elevatissime, indicate per un target di fotografi evoluti e professionisti. Non sorprende, dunque, come il Nikkor Z 24-120mm offra una qualità d’immagine straordinaria sotto tutti i punti di vista ed in qualsiasi circostanza, anche scattando a tutta apertura.
L’unico appunto riguarda forse una lieve vignettatura presente negli scatti eseguiti ad f/4, ma si tratta di un difetto notoriamente semplice da correggere in post-produzione e comunque del tutto irrilevante nella quasi totalità dei casi.
Assente è purtroppo lo stabilizzatore d’immagine, la cui presenza sarebbe stata sicuramente ben accolta, per quanto ad oggi tutte le mirrorless full frame prodotte da Nikon dispongano a loro volta di un sensore già stabilizzato.
Nikon Z 24-120mm f/4 S
- Design compatto e leggero: facile da trasportare e utilizzare in ogni situazione fotografica
- Riduci al minimo il mosso della fotocamera con lo stabilizzatore d'immagine VR ed ottieni scatti nitidi anche con poca luce
- Elevata qualità ottica ed apertura costante ad f/4 per immagini luminose e dettagliate
Nikon Z 70-180mm f/2,8
Cambiamo nuovamente genere e scopriamo una lente per certi versi insolita, collocabile nella fascia media degli obiettivi per mirrorless Nikon: il Nikkor Z 70-180mm f/2,8.
Questo innovativo zoom tele può essere associato indifferentemente sia a mirrorless FX che DX; su queste ultime, in ragione del sensore croppato, si comporterà come un 105-270mm equivalente ed offrirà dunque una portata superiore sul versante tele.
Al di là della focale massima lievemente inferiore (i 20mm in meno si spiegano forse più con esigenze promozionali che non tecniche), l’obiettivo è assimilabile ad un classico 70-200, taglio standard molto diffuso sia in casa Nikon che fra gli altri produttori.
Gli ambiti di utilizzo sono anche in questo caso molteplici. Sicuramente, il range di focali in questione è perfettamente coerente con la ripresa di cerimonie ed eventi, ma una così spiccata luminosità (apertura di diaframma fissa su f/2,8) rende il Nikkor 70-180mm perfetto anche per la fotografia di ritratto.
Inoltre, l’ottica può essere impiegata per la fotografia di prodotti, food photography ed in alcuni casi anche per fotografia naturalistica. Insomma: un teleobiettivo di concezione generica adatto a qualsiasi evenienza, ma di livello superiore.
Nonostante la notevole luminosità, l’obiettivo si distingue per una qualità d’immagine eccellente, di gran lunga superiore a quella delle lenti economiche e non troppo distante dagli standard delle opzioni professionali.
Anche la qualità costruttiva, sebbene non paragonabile a quella degli S-line, appare eccezionalmente curata e, nonostante la tropicalizzazione, l’obiettivo mantiene un peso ragionevole, inferiore agli 800 grammi.
Manca invece lo stabilizzatore d’immagine, il quale sarebbe sicuramente stato utile in considerazione dei tipici utilizzi di un tele come questo. D’altronde, come dicevamo, la maggior parte delle mirrorless Nikon è stabilizzata a livello di sensore, e rinunciare a questo optional ha permesso di produrre un obiettivo di qualità premium ad un prezzo ancora accessibile.
Nikon Z 70-180mm f/2,8
- Prestazioni ottiche superiori per immagini nitide e dettagliate in ogni situazione
- Apertura ampia f/2.8: ottieni sfondi sfocati e cattura dettagli in condizioni di scarsa luminosità
- Ideale per fotografia sportiva, ritratti e fotogiornalismo grazie alla lunghezza focale versatile
Nikon Z 180-600mm f/5,6-6,3 VR
Spingiamoci decisamente oltre, quantomeno sul piano delle focali, e parliamo del Nikkor Z 180-600mm, un moderno super-tele che si è subito imposto come uno dei migliori obiettivi per mirrorless Nikon.
Questo modello è perfettamente compatibile sia con le fotocamere FX che DX; su queste ultime, in considerazione del crop factor, fornisce una focale equivalente di 270-900mm. Stiamo parlando di una portata davvero eccezionale, fino a pochi anni fa accessibile esclusivamente a professionisti specializzati in determinati settori.
Gli ambiti di utilizzo dell’obiettivo riguardano in primo luogo la ripresa di animali selvatici o di uccelli in volo, come anche di atleti impegnati in competizioni sportive. Potrete inoltre ricavare dei significativi ingrandimenti della luna o riempire il frame con dettagli di un paesaggio talmente piccoli da essere indistinguibili ad occhio nudo.
In generale, il Nikkor Z 180-600mm è lo strumento che vi permetterà di portare a casa lo scatto in tutte quelle situazioni in cui avrete a che fare con soggetti molto distanti non ulteriormente avvicinabili.
Benché l’obiettivo non sia considerato di fascia professionale, sia dal punto di vista della qualità ottica che della reattività dell’AF si dimostra affidabile anche per un utilizzo molto avanzato. Già a tutta apertura, il livello di dettaglio appare pressoché impeccabile e non deluderà nemmeno i maniaci della nitidezza.
Sorprende positivamente il fatto che zoom e messa a fuoco siano interni, il che significa che il barilotto non si estende durante l’utilizzo. Da segnalare poi la presenza di un ottimo stabilizzatore d’immagine incorporato di ultima generazione, in grado di compensare fino a 5,5 stop in termini di tempi.
La costruzione, benché non eguagli gli standard delle ottiche puramente professionali, appare decisamente solida e robusta, mentre un peso di poco superiore ai 2Kg rende ancora possibile, occasionalmente, scattare a mano libera.
Nikon Z 180-600mm f/5,6-6,3 VR
- Super-tele versatile: cattura immagini dettagliate di soggetti lontani con una lunghezza focale massima di 600mm
- Stabilizzazione VR: riduci al minimo il mosso della fotocamera per scatti nitidi e stabili, anche a lunghe distanze.
- Prestazioni ottiche avanzate per immagini nitide e dettagliate in qualsiasi circostanza.
Nikon Z MC 105mm f/2,8 VR S
Chiudiamo la nostra panoramica dei migliori obiettivi per mirrorless Nikon con un’ottica davvero straordinaria, che non per nulla abbiamo lodato anche in altre delle nostre guide all’acquisto: il Nikkor Z MC 105mm.
Come indicato dalla sigla MC che accompagna il nome del prodotto, si tratta di un obiettivo macro, in grado quindi di raggiungere un rapporto di riproduzione di 1:1 fra le dimensioni del sensore e quelle dell’area a fuoco. In parole povere, usando il Nikon Z MC 105mm potreste riempire l’inquadratura con un rettangolino di appena 24 x 36mm.
I tipici soggetti di competenza dell’obiettivo sono piccoli animali, flora e minuscoli dettagli in generale, non necessariamente a sfondo naturalistico (pensiamo ad esempio a gioielli o prodotti di piccole dimensioni).
La focale proposta e l’ampia apertura di diaframma di f/2,8, estendono l’utilizzo dell’ottica anche allo still life ed alla food photography, ma soprattutto alla fotografia ritrattistica, con particolare riferimento ai primi piani ed ai tagli ristretti in generale.
Una qualità d’immagine estrema permette comunque di raggiungere importanti risultati un po’ in qualunque ambito coerente con questo taglio di focale e nulla vieta di impiegare il Nikkor Z MC 105mm anche per dettagli architettonici o scorci paesaggistici.
Anche la qualità costruttiva dell’obiettivo, fra l’altro tropicalizzato, appare impeccabile, il che d’altronde è perfettamente coerente con la sua appartenenza alla serie S-line. È inoltre disponibile uno stabilizzatore d’immagine incorporato, optional solo raramente a disposizione delle ottiche macro.
Si tratta insomma di un prodotto di fascia alta, che risponde alle esigenze dei professionisti e dei fotografi più esigenti. Nonostante ciò, l’obiettivo mantiene un prezzo a nostro giudizio incredibilmente contenuto, che lo rende accessibile anche ai semplici appassionati.
Nikon Z MC 105mm f/2,8 VR S
- Dettagli mozzafiato e bokeh affascinante con apertura f/2,8
- Stabilizzazione VR e prestazioni ottiche superiori per risultati eccezionali
- Design ottimizzato per le fotocamere Z per macro straordinarie