Migliori Grandangoli Nikon

In questa guida vi aiuteremo a stabilire quale sia il miglior grandangolo Nikon da associare alla vostra macchina fotografica reflex o mirrorless, analizzando le caratteristiche degli obiettivi di questo genere oggi più popolari.

Nello specchietto qui sotto abbiamo anticipato l’elenco dei grandangolari Nikon che fanno parte della nostra selezione e, cliccando sul nome di un modello, passerete direttamente alla sezione ad esso dedicata.

Se però non siete molto esperti, vi consigliamo di leggere prima la parte introduttiva della guida, nella quale spiegheremo quali siano gli ambiti di utilizzo di queste ottiche e quali i fattori più importanti da considerare per sceglierne una.


Grandangolo Nikon: a Cosa Serve e Perché Comprarne Uno

Usare un obiettivo grandangolare permette di inquadrare un angolo di campo più ampio rispetto agli obiettivi standard. Se avete finora usato solo l’obiettivo fornito in kit con la fotocamera vi sarà certamente capitato di trovarvi di fronte a scene troppo ampie per rientrare completamente nell’inquadratura.

foto di un paesaggio al tramonto scattata con un obiettivo grandangolare

Quando queste situazioni iniziano a verificarsi con una certa frequenza, tanto da impedirvi di cogliere importanti opportunità fotografiche, significa che è giunto il momento di acquistare un grandangolo Nikon.

Questa esigenza è associata soprattutto alla fotografia paesaggistica, che richiede di norma inquadrature molto ampie sia in contesti naturali che urbani. Altre situazioni nelle quali è necessario riprendere un angolo di campo elevato sono gli interni, nei quali lo spazio di manovra limitato ci impedisce di allontanarci, ma anche, più banalmente, le foto di gruppo.

Inoltre, utilizzare un grandangolo permette di ottenere interessanti effetti creativi, grazie all’esaltazione della prospettiva tipica di questi obiettivi. Se volete saperne di più, vi suggeriamo di leggere la nostra guida alla fotografia grandangolare, al cui interno troverete tanti suggerimenti su come sfruttare al meglio le focali corte.


Le Caratteristiche più Importanti dei Grandangolari Nikon

La principale caratteristica da tenere in considerazione per scegliere un obiettivo grandangolare Nikon è la lunghezza focale, seguita dalla resistenza alle distorsioni ottiche e dalla luminosità. Vediamo di cosa si tratta.

Lunghezza Focale

La lunghezza focale è quel parametro espresso in millimetri che indica, in maniera inversamente proporzionale, quanto sarà ampio l’angolo di campo inquadrato con un determinato obiettivo. Quanto più è corta la focale, tanto maggiore sarà l’angolo di campo che potrete abbracciare.

Se per esempio siete abituati a fotografare con l’obiettivo 18-55, quello più spesso venduto in kit con le reflex APS-C, la focale più corta a vostra disposizione sarà, appunto, di 18mm (27mm equivalenti). Usando un grandangolare Nikon da 10mm (15mm equivalenti), l’angolo di campo sarà più ampio di circa un terzo.

confronto fra diverse lunghezze focali grandangolari che mostra l'angolo di campo ripreso al variare della focale

La maggior parte dei grandangoli Nikon che abbiamo selezionato per voi sono di tipo zoom, il che significa che avrete a disposizione un determinato range di focali più o meno ampio (ad esempio da 17 a 28mm o da 14 a 24mm).

Ovviamente, ad interessarci in questo contesto è soprattutto la focale più corta, ma la possibilità di zoomare e restringere così l’inquadratura senza cambiare obiettivo (o senza nemmeno bisogno di portarlo con sé durante la sessione fotografica) rappresenta indubbiamente una grande comodità.


Luminosità

La luminosità di un obiettivo è legata alla sua massima apertura di diaframma ed a parità di fattori sono da preferire le ottiche più luminose, che offrono cioè un diaframma molto aperto (come f/2,8). In generale, questo è un parametro molto importante nella scelta di qualsiasi obiettivo, nonché uno dei fattori che più rapidamente ne fanno lievitare il prezzo.

Nel caso dei grandangoli, la sua rilevanza dipende molto dal genere di foto che si intendono scattare. I paesaggi, principale campo di applicazione di queste ottiche, prevedono infatti in ogni caso diaframmi chiusi, così da ampliare la profondità di campo. Nelle tipiche condizioni di scatto, avere un obiettivo luminoso o meno non farebbe quindi una grande differenza.

Una buona luminosità rimane però indispensabile in una lunga serie di situazioni un po’ più specifiche, anche quando si ha tra le mani un grandangolo. Pensiamo ad esempio alle riprese a mano libera, magari con poca luce o col soggetto in movimento, alle composizioni che richiedono uno sfondo spiccatamente sfocato o alle fotografie astronomiche del cielo stellato.


Distorsioni Ottiche e Deformazioni

Se confrontati con altri generi di obiettivi, i grandangolari sono in generale più soggetti ad alcune particolari deformazioni dell’immagine.

simulazione che mostra le deformazioni tipiche ai quali sono soggetti gli obiettivi grandangolari

La distorsione a barilotto, per esempio, si manifesta come un rigonfiamento innaturale dell’immagine ed un conseguente incurvamento delle linee rette (vedi il bordo sinistro nell’immagine di esempio, nella quale questo effetto è enfatizzato).

Tali imperfezioni vengono raramente viste come un grosso problema nel caso di paesaggi naturali, mentre possono rappresentare un forte limite nelle foto architettoniche. Quando i soggetti ripresi presentano forme regolari, infatti, la distorsione appare più evidente.

Se fotografate in ambito strettamente amatoriale, vi consigliamo francamente di non dare troppo peso a questo aspetto: difficilmente condizionerà le vostre foto in maniera pesante. Se invece siete specializzati in foto architettoniche e pretendete risultati di alto livello può valere la pena investire in un grandangolo Nikon di fascia alta che minimizzi questo difetto.

tipiche manifestazioni del lens flare, problema che tipicamente riguarda i grandangoli

Il flare, dal canto suo, è una deformazione dell’immagine dovuta a raggi luminosi che rimbalzano fra le varie lenti dell’obiettivo e nella foto vengono registrati sotto forma di aloni, velature o bagliori.

Se fotografate spesso albe e tramonti (includendo il sole nell’inquadratura) potrebbe essere il caso di spendere un po’ di più ed acquistare un obiettivo caratterizzato da una buona risposta al flare.

Nelle mini-recensioni dei migliori grandangoli per Nikon, abbiamo segnalato le ottiche che rispondono in maniera migliore o peggiore a questo fastidioso difetto.


Compatibilità fra grandangoli e fotocamere Nikon

Spendiamo infine due parole riguardo la compatibilità fra gli obiettivi e le macchine fotografiche proposte dall’azienda.

Questo aspetto potrebbe rivelarsi un po’ ostico per i meno esperti, ma niente paura: nelle schede dei migliori grandangoli Nikon presenti in questa guida abbiamo sempre indicato chiaramente quali siano le fotocamere compatibili.

Nikon, come la maggior parte dei produttori, è attiva oggi solo nello sviluppo di fotocamere mirrorless e di ottiche con esse compatibili. Per decenni (e fino a pochissimi anni fa) l’azienda è stata però un punto di riferimento colossale nella produzione di fotocamere reflex.

I modelli di reflex commercializzati più di recente sono ancora ampiamente usati da milioni di fotografi in tutto il mondo e rimane quindi forte la richiesta di grandangolari Nikon adatti anche a fotocamere di questo tipo.

Reflex e mirrorless dispongono di un attacco differente e gli obiettivi progettati per uno dei due sistemi non sono compatibili con quello opposto, motivo per cui non è possibile montare un obiettivo per mirrorless su una reflex.

l’adattatore FTZ, che consente di montare grandangoli Nikon per reflex su corpi mirrorless

Nel caso opposto, ossia se si volesse associare un obiettivo per reflex ad una mirrorless, si potrebbe invece ricorrere all’apposito adattatore messo a disposizione da Nikon stessa (lo trovate qui su Amazon). Questa pratica era molto comune all’indomani dell’uscita sul mercato delle prime mirrorless Nikon Z, dal momento che scarseggiavano gli obiettivi con esse compatibili.

Un’ulteriore distinzione, sia nel caso di reflex che di mirrorless, va fatta riguardo al formato di sensore integrato nella fotocamera, che può essere APS-C (DX) oppure full frame (FX). Allo stesso modo, anche gli obiettivi possono essere in formato DX (e quindi concepiti per le fotocamere APS-C) o in formato FX (adatti alle full frame).

Tecnicamente, è possibile associare obiettivi FX a una fotocamere DX, ma in virtù del crop factor ciò comporterebbe una moltiplicazione della focale equivalente di 1,5x ed un conseguente restringimento dell’inquadratura della stessa entità.

In caso di teleobiettivi o anche di focali normali ciò non è considerato un grosso problema ed è anzi visto, talvolta, come un effetto desiderato. Nel contesto delle focali corte, invece, la riduzione dell’ampiezza dell’inquadratura rappresenta evidentemente un importante limite: quasi tutti gli obiettivi perderebbero infatti le proprie caratteristiche grandangolari.

Ricapitolando, a seconda del sistema (reflex o mirrorless) e del sensore (DX o FX) la vostra fotocamera potrebbe ricadere in quattro diverse categorie e dovreste orientarvi su un grandangolo concepito proprio per tale categoria. Per garantire la massima chiarezza abbiamo dedicato a ciascuna di esse una specifica sezione della nostra questa guida:

Se non sapete a quale sistema appartenga la vostra macchina fotografica o non conoscere il formato di sensore in essa integrato, cercate il nome del modello nel box qui sotto.

Reflex APS-C

Reflex Full Frame

Mirrorless

Elenco delle fotocamere reflex Nikon con sensore APS-C (DX) commercializzate negli ultimi anni:

  • Reflex Entry-Level: Nikon D3500, D3400, D3300, D3200, D3100 e tutte le versioni precedenti.
  • Reflex Amatoriali: Nikon D5600, D5500, D5300, D5200, D5100 e tutte le versioni precedenti.
  • Reflex Semi-professionali: Nikon D7500, D7200, D7100, D7000, D90, D80 e tutte le versioni precedenti.
  • Reflex Professionali: Nikon D500, D300s, D300 e tutte le versioni precedenti.

Elenco delle fotocamere reflex Nikon con sensore full frame commercializzate negli ultimi anni:

  • Reflex FX Entry-Level: Nikon D510 e D600.
  • Reflex FX Semi-Professionali: Nikon D780 e D750.
  • Reflex FX professionali: Nikon D850, D810, D800/D800E e D700.
  • Reflex FX "Ammiraglie": Nikon D6, D5, D4s, D4, e tutte le versioni precedenti.

Elenco delle fotocamere mirrorless Nikon presentate fino ad oggi:

  • Mirrorless APS-C: (DX): Nikon Z50, Nikon Z30, Nikon Z FC
  • Mirrorless Full Frame: (FX): Nikon Z8, Nikon Z9, Nikon Z7 Mark II, Nikon Z6 Mark II, Nikon Z5, Nikon Z6, Nikon Z7

Fatte le opportune premesse non resta che scoprire quali sono i modelli più interessanti del momento.


Migliori grandangoli Nikon per reflex APS-C

Nella prima sezione di questa guida ci concentreremo sui migliori grandangoli per reflex Nikon DX, dotate dunque di sensore APS-C. Ricordiamo che proprio a causa del sensore ridotto, la focale equivalente di tutti questi obiettivi sarà 1,5x superiore quella nominale.

Nikon 10-20mm f/4,5-5,6 G VR

Il Nikon 10-20mm è un moderno grandangolo che si distingue per l’eccezionale rapporto qualità prezzo.

immagine Nikon 10-20mm f/4,5-5,6 G VR

Un modello concepito su misura per i principianti che, dopo aver magari fatto un po’ di esperienza col 18-55 in kit, cercano una lente in grado di abbracciare un angolo di campo maggiore (oltre il 40% più ampio).

A dispetto di un prezzo incredibilmente basso, questo obiettivo grandangolare Nikon può vantare una qualità d’immagine piuttosto elevata, in linea con quella dell’ottica in kit, se non addirittura superiore.

Gli obiettivi di fascia alta che vedremo più avanti offrono qualcosa in più nelle situazioni più delicate (focale più corta a tutta apertura) ma, nel complesso, le prestazioni del Nikkor 10-20mm sono quantomeno sorprendenti per una lente di questo tipo.

Circostanza apprezzabile, per un grandangolare, è l’ottima resistenza al flare ed alle aberrazioni cromatiche, anche in situazioni di controluce delicate.

Altro aspetto da non sottovalutare è la presenza dello stabilizzatore d’immagine integrato (VR), grazie al quale potrete scattare a mano libera anche in presenza di poca luce senza incorrere in fotografie mosse.

Gli unici difetti di questo obiettivo riguardano forse la qualità costruttiva non a livello delle ottiche più costose ed una luminosità non proprio entusiasmante, con una massima apertura di diaframma che varia fra f/4,5 ad f/5,6 in base alla focale.

Quest’ultima circostanza rappresenterebbe forse un limite per un utilizzo avanzato della lente, ma in un ambito amatoriale (per il quale l’obiettivo è pensato) può passare sicuramente in secondo piano rispetto ai tanti pregi dell’ottica.

L’obiettivo, fra l’altro, non appesantirà più di tanto il vostro corredo: con un peso di appena 230 grammi è uno dei grandangoli più leggeri oggi esistenti.

In definitiva, se fino ad ora avete fotografato soltanto con il 18-55mm in dotazione o con un obiettivo simile, questo è sicuramente il miglior grandangolo Nikon dal quale possiate partire.

Certo, come vedremo esistono altre opzioni, rivolte a chi ha esigenze specifiche o necessita di particolari caratteristiche, ma dal punto di vista di un principiante, a questo obiettivo economico non manca praticamente nulla.

Nikon 10-20mm f/4,5-5,6 G VR

Nikon 10-20mm f/4,5-5,6 G VR

  • Cattura dettagli straordinari con la gamma ultra ampia da 10mm
  • Stabilizzazione VR e design compatto per esperienze fotografiche senza limiti
  • Cattura paesaggi spettacolari e prospettive uniche

Nikon 10-24mm AF-S DX f/3,5-4,5 G ED

Il Nikkor 10-24mm rappresenta un’opzione più avanzata del 10-20 visto in precedenza e rientra a pieno titolo fra i grandangoli Nikon semi-professionali, come testimoniato anche da un prezzo di gran lunga superiore.

immagine Nikon AF-S DX 10-24mm f/3,5-4,5 G ED

Un range di focali molto ampio rende questo obiettivo particolarmente versatile: la possibilità di spingersi fino a 24mm significa che sarà possibile fronteggiare una più ampia gamma di situazioni senza cambiare ottica (o senza portare con sé ulteriori obiettivi).

Nonostante ciò, l’ingombro si mantiene su livelli accettabili con un peso che supera di poco il mezzo chilo ed una lunghezza di poco superiore agli 8cm.

La qualità d’immagine offerta è sicuramente molto elevata, così come la resistenza al flare ed alle altre aberrazioni che caratterizzano le ottiche grandangolari (vignettatura, distorsione, aberrazione cromatica…).

Tuttavia, dobbiamo sottolineare come la differenza, rispetto al 10-20 e ad altri modelli economici, sia meno spiccata di quanto ci si potrebbe aspettare in ragione di un prezzo così elevato. Le migliori prestazioni sono evidenti più che altro in situazioni critiche nelle quali, comunque, anche questo obiettivo mostra le sue debolezze.

Come spesso avviene per i prodotti di fascia alta, insomma, il rapporto qualità/prezzo è molto lontano dalla convenienza che caratterizza gli obiettivi più economici.

Consigliamo questa ottica ai fotografi che hanno già fatto un po’ di esperienza, che necessitano di una buona versatilità e che, in definitiva, pretendono il massimo che si possa desiderare fra i grandangolari Nikon DX.


Sigma 8-16mm f/4,5-5,6 DC HSM

Fisheye a parte, il Sigma 8-16mm è il grandangolo per Nikon DX più spinto oggi esistente, nonché una delle ottiche più interessanti presenti sul mercato.

immagine Sigma 8-16mm f/4,5-5,6 DC HSM

Con una focale più corta di 8mm (12mm equivalenti), questa lente permette di abbracciare un angolo di campo enorme e di inquadrare quindi anche panorami estremamente ampi o interni particolarmente angusti. Considerate che l’angolo di campo ripreso sarà quasi il 60% più ampio rispetto al 18-55mm spesso incluso in kit con le fotocamere.

Benché si tratti di un’ottica estrema, la qualità d’immagine si mantiene su livelli più che soddisfacenti, anche alla focale più corta, soprattutto se si usa l’accortezza di chiudere di uno stop il diaframma. Certo, in situazioni critiche non ci si può aspettare la stessa nitidezza dei grandangolari più moderati, ma ciò è perfettamente comprensibile.

La luminosità non è da considerarsi uno dei punti di forza di questo modello, ma si tratta di un aspetto che passa facilmente in secondo piano se si tiene conto delle sue altre caratteristiche.

L’obiettivo si mostra solido e robusto ed in generale caratterizzato da un’ottima qualità costruttiva, come d’altronde un po’ tutte le moderne ottiche Sigma.

Il prezzo, benché elevato, è più che giustificabile per una lente così spinta: se davvero vi servono gli 8mm, questo è di certo il miglior grandangolo per Nikon DX che possiate acquistare.

Proprio su questo punto vale però la pena riflettere: se per la maggior parte delle foto non pensate di spingervi sotto i 10mm, le altre opzioni che vi stiamo presentando in questa guida rappresenterebbero probabilmente scelte più idonee.


Samyang 10mm f/2,8 ED AS NCS

Di tutti gli obiettivi grandangolari per reflex Nikon APS-C selezionati in questa guida, il Samyang 10mm è l’unico a focale fissa.

immagine Samyang 10mm f/2,8 ED AS NCS CS

In un primo momento, questo potrebbe sembrare un grosso svantaggio per quest’ottica ed è chiaro che la versatilità non può essere paragonata a quella offerta dagli zoom analizzati fino ad ora.

D’altro canto, non tutti i fotografi necessitano di uno zoom che copra da solo tutte le focali grandangolari ed in questo caso un’ottica fissa sarebbe preferibile se contraddistinta da un’eccellente qualità. Ribaltando il punto di vista potremmo chiederci: perché acquistare un costoso zoom grandangolare di fascia alta per poi utilizzarlo solo alla sua focale più corta?

Importante punto di forza del Samyang 10mm è la sua massima apertura di diaframma di f/2,8, che lo rende il grandangolo Nikon più luminoso fra quelli presi in considerazione in questa sezione della nostra guida.

Anche a tutta apertura, la qualità d’immagine è molto elevata al centro e, chiudendo di 1 o 2 stop, si può apprezzare anche ai bordi una nitidezza pari a quella di lenti ben più costose. Buona (seppure non impeccabile) è la risposta al flare e ben controllata appare altresì la distorsione ottica.

Passando agli aspetti meno entusiasmanti, diciamo innanzitutto che il Samyang 10mm è un obiettivo completamente manuale, il che significa che non dispone di autofocus e che non è possibile controllare il diaframma attraverso la reflex.

In verità, dopo aver fatto un po’ di pratica, utilizzare questo obiettivo risulta abbastanza semplice: l’autofocus è un optional del quale si fa facilmente a meno a queste focali e cambiare il diaframma dall’apposita ghiera è forse addirittura più comodo.

Il vero limite di questo grandangolo è piuttosto un altro: a causa della lente frontale troppo sporgente e del paraluce integrato, non è possibile utilizzare filtri a vite. Per usare i filtri ND dovreste ricorrere al sistema a lastre (più costoso dell’obiettivo stesso), ma a quel punto vi suggeriremmo piuttosto di scegliere un’ottica alternativa.

Riassumendo, versatilità a parte, le potenzialità dell’obiettivo sono vicinissime a quelle offerte dai grandangoli Nikon più avanzati, mentre il prezzo è praticamente dimezzato. Se usare un’ottica manuale non vi spaventa ed i filtri fotografici non fanno per voi, il Samyang 10mm vi permetterà di risparmiare parecchio senza sacrificare le prestazioni.

Samyang 10mm f/2,8 ED AS NCS CS

Samyang 10mm f/2,8 ED AS NCS CS

  • Cattura dettagli straordinari con questa prospettiva ultra ampia
  • Design compatto e leggero per un'esperienza fotografica senza sforzo
  • Dettagli straordinari e bokeh affascinante con l'ampia apertura f/2,8

Migliori grandangoli Nikon per reflex full frame

Conclusa la parte della guida dedicata agli obiettivi compatibili con le macchine DX, occupiamoci adesso dei migliori grandangoli per reflex Nikon FX, dotate quindi di sensore full frame.

Samyang MF 14mm f/2,8 II

Il primo obiettivo del quale vogliamo parlavi è il popolarissimo Samyang MF 14mm f/2,8 II, una scelta che si distingue innanzitutto per lo straordinario rapporto qualità prezzo.

immagine Samyang MF 14mm f/2,8 II

Convenienza economica a parte, il principale punto di forza dell’obiettivo è una focale particolarmente corta, che consente di riprendere scene di gran lunga più ampie rispetto agli obiettivi standard.

L’obiettivo offre in generale una qualità d’immagine molto elevata: a diaframmi intermedi, il Samyang MF 14mm non ha nulla da invidiare alle opzioni di fascia più alta ed anche a tutta apertura, la resa ottica si mantiene su un livello soddisfacente.

L’unica pecca da segnalare, a tal proposito, riguarda una distorsione forse un po’ troppo evidente (ma raramente determinante per la riuscita dello scatto). Ben controllate sono invece le altre aberrazioni che tipicamente affliggono i grandangoli, con una resistenza al flare eccezionale per la categoria.

Stiamo dunque parlando di un obiettivo dalle prestazioni molto elevate ma dal prezzo contenuto, il che implica inevitabilmente qualche rinuncia su altri fronti. Il Samyang 14mm fa infatti a meno di qualsiasi optional: non prevede un autofocus né consente di gestire il diaframma dai comandi della macchina (bensì dall’apposita ghiera presente sul barilotto).

Inoltre, l’obiettivo non è compatibile con i filtri a vite, motivo per cui non l’unica possibilità di associarvi gli ND sarebbe quella di ricorrere al sistema a lastre. Questo limite (condiviso comunque con molti altri obiettivi dalla focale simile) rischia a nostro avviso di rivelarsi molto penalizzante per i paesaggisti interessati alle lunghe esposizioni.

Se questi ultimi punti non rappresentano per voi un grosso ostacolo ed una focale così corta è ciò che vi serve, pensiamo che il Samyang MF 14mm f/2,8 sia il miglior grandangolo che possiate associare alla vostra reflex Nikon full frame.

Samyang MF 14mm f/2,8 II

Samyang MF 14mm f/2,8 II

  • Ampia apertura f/2,8 per scatti notturni e creative possibilità di bokeh
  • Design manuale per controllo creativo totale sull'immagine
  • Nitidezza straordinaria e costruzione resistente per risultati duraturi

Nikon AF-S 20mm f/1,8 G ED

La nostra selezione dei migliori grandangoli per reflex Nikon full frame prosegue con un’altra lente a focale fissa, in questo caso prodotta dall’azienda stessa: il Nikon AF-S 20mm f/1,8 G ED.

immagine Nikon AF-S 20mm f/1,8 G ED

Rispetto al Samyang visto poc’anzi, la lunghezza focale è più contenuta, ma garantisce comunque un angolo di campo significativamente più ampio rispetto a quello coperto dagli zoom standard.

Un importante vantaggio, sia rispetto al Samyang che (a maggior ragione) rispetto agli obiettivi solitamente forniti in kit con le reflex, riguarda la straordinaria luminosità, con una massima apertura di diaframma di f/1,8.

Disporre di un diaframma così ampio porta con sé numerosi benefici, legati innanzitutto alle migliori prestazioni negli scatti eseguiti a mano libera con poca luce o a soggetti in movimento, nonché alla possibilità di accentuare la separazione dei piani mantenendo una pronunciata sfocatura di sfondo.

Non è ovviamente questo il caso dei paesaggi, che in un contesto avanzato vengono normalmente ripresi a diaframmi medio/chiusi, ma con i suoi 20mm, l’obiettivo si concilia perfettamente anche con altri ambiti, quali il reportage e la street photography.

Come sottolineato più volte, le focali ultra-grandangolari associate a diaframmi molto ampi permettono inoltre di cimentarsi con successo nelle riprese astronomiche a campo largo e di ricavare splendide riprese del cielo stellato e della Via Lattea.

La qualità d’immagine offerta si mostra anche in questo caso eccezionale ai diaframmi intermedi, del tutto coerente anche con un utilizzo professionale. A tutta apertura si presenta un po’ di morbidezza, soprattutto nella parte periferica dell’immagine, ma che comunque non compromette eccessivamente gli scatti.

L’obiettivo è dotato di filettatura e – a differenza di molti grandangoli più spinti – può dunque essere tranquillamente associato ai filtri ND a vite.

In definitiva, se siete interessati alle focali ultra-grandangolari non estreme e necessitate di un prodotto di fascia medio-alta, il Nikon AF-S 20mm f/1,8 è la prima opzione che vi suggeriamo di prendere in considerazione per il vostro corredo.

Nikon AF-S 20mm f/1,8 G ED

Nikon AF-S 20mm f/1,8 G ED

  • Precisione ottica: immagini cristalline grazie alla qualità ottica avanzata con elementi ED
  • Cattura prospettive mozzafiato con dettagli chiari ed immagini cristalline anche in condizioni di luce ridotta

Nikon AF-S 14-24mm f/2,8 G ED

L’ultimo obiettivo che abbiamo selezionato, fra i migliori grandangoli per reflex Nikon full frame è una scelta di fascia molto alta, fra le più professionali offerte oggi dal mercato: il Nikkor AF-S 14-24mm f/2,8 G ED.

immagine Nikon AF-S 14-24mm f/2,8 G ED

A differenza dei modelli visti finora, abbiamo in questo caso a che fare con un obiettivo di tipo zoom, in grado di coprire pressoché tutte le focali ultra-grandangolari e di garantire così una straordinaria versatilità nell’ambito della fotografia paesaggistica.

Nonostante ciò, viene preservata una spiccata luminosità, con una massima apertura di diaframma fissa su f/2,8 per l’intera escursione focale. Questa caratteristica ben si coniuga con le riprese eseguite con poca luce e permette di cimentarsi con successo nelle riprese del cielo stellato.

La qualità d’immagine è molto elevata ed in generale superiore rispetto a quanto offerto dalle alternative viste finora. Detto ciò, considerando la fascia di prezzo in cui l’obiettivo si colloca, ci si sarebbe potuti aspettare una maggiore incisività scattando a tutta apertura e, soprattutto, una migliore resistenza al flare, che a 14mm lascia invece un po’ a desiderare.

L’obiettivo è contraddistinto da un’eccellente qualità costruttiva e da una scelta di materiali volta a garantire la massima resistenza e solidità. Delude forse un po’, a questo proposito, la scarsa protezione nei confronti della delicata lente frontale bombata, che con lo zoom al minimo sporge oltre il piccolo paraluce incorporato, rimanendo esposta a possibili urti.

Proprio la voluminosità della lente frontale impedisce, anche in questo caso, l’associazione ai comuni filtri ND a vite, motivo per cui si rende necessario, eventualmente, il ricorso al più impegnativo sistema a lastre.


Migliori grandangoli Nikon per mirrorless APS-C

Archiviata la parte dedicata alle reflex, spostiamoci adesso sugli obiettivi per le mirrorless con attacco Z e cominciamo dai migliori grandangoli per mirrorless Nikon DX, dotate quindi di sensore APS-C.

Se, come vedremo più avanti, le opzioni per full frame abbondano, lo stesso non può dirsi purtroppo riguardo il più recente sistema DX, che vede una scelta assai più risicata. Difatti, in questa sezione abbiamo al momento inserito come unico modello il Nikkor 12-20mm.

Si tratta di un’interessantissima ottica adatta a qualsiasi contesto di competenza dei grandangoli, ma qualora reputaste che non faccia al caso vostro, vi ricordiamo che è possibile usare anche obiettivi per reflex APS-C (descritti nella prima sezione della guida) mediante adattatore.

Nikon Z DX 12-28mm f/3,5-5,6 PZ VR

Come dicevamo, l’unico grandangolo per mirrorless Nikon APS-C che fa attualmente parte della nostra selezione è il Nikkor Z DX 12-28mm f/3,5-5,6 PZ VR.

immagine Nikon Z DX 12-28mm f/3,5-5,6 PZ VR

Questa lente, una fra le poche del catalogo Nikon ad essere progettate su misura per le mirrorless DX, ha iniziato a raccogliere un po’ ovunque pareri più che entusiasti già all’indomani della sua presentazione.

Proprio in quanto ottica in formato APS-C, il Nikkor 12-28 DX comporterà sempre come un 18-42mm equivalente. Una focale non estrema, quindi, ma significativamente inferiore a quella offerta dagli zoom standard. Per dare un’idea, potrete inquadrare scene più ampie di circa il 20% rispetto al 16-50mm e di circa il 30% rispetto al 18-140mm.

Per quanto riguarda la qualità d’immagine, il Nikkor DX 12-28 si pone quantomeno sullo stesso piano delle altre ottiche specifiche per il sistema DX e supera nettamente il livello medio offerto dagli obiettivi nella stessa fascia di prezzo.

Il grado di nitidezza appare sorprendente a qualsiasi focale ed a qualsiasi apertura (salvo l’inevitabile diffrazione ai diaframmi più chiusi), tanto al centro quanto ai bordi del fotogramma. Ottima è anche la risposta, in generale, alle tipiche problematiche che spesso interessano in grandangoli, quali flare, distorsione a barilotto ed aberrazione cromatica.

Da sottolineare la presenza di uno stabilizzatore d’immagine integrato in grado di apportare un guadagno dichiarato di ben 4,5 stop in termini di tempi. Considerando anche la natura grandangolare dell’ottica (focali corte concedono di per sé tempi più lenti fotografando a mano libera), ciò significa che si potrà scattare senza treppiedi anche con pochissima luce, a tutto vantaggio delle uscite leggere.

A proposito di uscite leggere, chiudiamo con l’altro importante punto di forza di questo moderno grandangolo, ossia la sua incredibile compattezza. Nonostante la ragguardevole qualità ottica, la tropicalizzazione e la presenza dello stabilizzatore, il Nikon 12-28mm pesa appena 200 grammi (davvero un record) ed è lungo appena 7cm.

Nikon Z DX 12-28mm f/3,5-5,6 PZ VR

Nikon Z DX 12-28mm f/3,5-5,6 PZ VR

  • Creatività senza limiti grazie all'ampia gamma focale ultra-grandangolare
  • Stabilizzatore ottico integrato: scatti sempre nitidi grazie alla tecnologia VR
  • Perfetto per l'avventura: leggero e pronto per ogni situazione, ideale per esplorare e immortalare momenti unici

Migliori grandangoli Nikon per mirrorless full frame

Infine, scopriamo cosa offra oggi il mercato per quel che riguarda i grandangoli per mirrorless Nikon FX, dotate di sensore full frame. Come anticipato, la scelta è in questo caso piuttosto ampia, benché forse ancora un po’ troppo sbilanciata sul segmento professionale.

Samyang MF 14mm f/2,8 RF/Z

Il primo grandangolo del quale vogliamo parlarvi, fra quelli compatibili con le mirrorless Nikon full frame è il Samyang MF 14mm f/2,8 RF/Z.

immagine Samyang MF 14mm f/2,8 RF/Z

L’azienda coreana ha prodotto diverse varianti del 14mm, così da adeguarsi ad una moltitudine di attacchi. Rispetto alla versione per reflex, il Samyang MF 14mm f/2,8 RF/Z è un modello differente, concepito su misura per le mirrorless. Restano comunque simili le caratteristiche chiave dell’obiettivo (che presenta lo stesso schema ottico) così come, inevitabilmente, i suoi pregi e difetti.

Il grande vantaggio offerto da questo grandangolo risiede nello straordinario rapporto fra lunghezza focale, qualità d’immagine e prezzo. In altre parole, il Samyang 14mm è l’obiettivo più economico in grado di offrire una qualità d’immagine di livello professionale (quantomeno in alcune situazioni) ed al contempo una lunghezza focale così straordinariamente corta.

Nell’ambito dei paesaggi, questo grandangolo permette di abbracciare scene estremamente ampie ed una massima apertura di diaframma di f/2,8 si adatta alla perfezione alle riprese del cielo stellato o degli startrail.

Chiudendo un occhio su qualche incertezza a tutta apertura, l’obiettivo garantisce, come dicevamo, un grado di nitidezza eccellente, che in molti casi non fa rimpiangere prodotti di fascia ben più alta. L’unica pecca, a tal proposito, è un’eccessiva distorsione che rischia di penalizzare gli scatti architettonici e la ripresa di soggetti dalle forme regolari.

Trattandosi di un obiettivo completamente manuale non è disponibile un sistema di messa a fuoco automatica ed anche la gestione del diaframma avviene mediante una apposita ghiera fisica presente sul barilotto.

Altro punto da valutare attentamente è l’incompatibilità dell’obiettivo con i filtri a vite: per usare gli ND, dovreste quindi ricorrere al più impegnativo sistema a lastre e ad un apposito holder.

L’obiettivo (a differenza della versione per reflex) presenta una costruzione completamente in metallo, che lo rende eccezionalmente robusto e resistente. Ciò comporta tuttavia d’altro canto una lievitazione del peso, che superando gli 800 grammi appare forse un po’ sproporzionato.

Samyang MF 14mm f/2,8 RF/Z

Samyang MF 14mm f/2,8 RF/Z

  • Ampia apertura f/2,8 per scatti notturni e distanziati
  • Dettagli nitidi e costruzione di alta qualità per risultati eccezionali
  • Design manuale per controllo creativo totale sull'immagine

Nikon Z 17-28mm f/2,8

La nostra guida ai migliori grandangoli per Nikon prosegue con una recentissima ottica messa a punto per il sistema Z: il Nikkor 17-28mm f/2,8.

immagine Nikon Z 17-28mm f/2,8

Abbiamo in questo caso a che fare con un obiettivo – non a focale fissa – ma di tipo zoom, che nella fattispecie copre una buona porzione delle focali ultra-grandangolari, tagliando fuori solo quelle estreme.

Di conseguenza, l’obiettivo può adattarsi ad una grande varietà di soggetti e situazioni, coprendo da solo la quasi totalità delle esigenze legate alla fotografia paesaggistica.

Nonostante ciò, anche questo obiettivo presenta un’eccellente luminosità, con una massima apertura di diaframma fissa su f/2,8 per l’intera escursione focale. Un notevole vantaggio, questo, nelle riprese effettuate con poca luce ed in quelle in cui si intende mantenere uno spiccato sfocato di sfondo che accentui la separazione dei piani.

La qualità d’immagine generale si pone su un livello molto elevato, anche scattando a tutta apertura e per l’intera gamma di focali a disposizione, come c’è da aspettarsi da un obiettivo di fascia medio-alta.

Contrariamente al Samyang visto poc’anzi e di altri grandangoli più estremi, il Nikkor Z 17-28mm è perfettamente compatibile con i filtri ND a vite (dal diametro di 67mm) e potrete dunque sbizzarrirvi con la ripresa di lunghe esposizioni, se è questo il vostro genere.

È ovviamente presente l’autofocus come anche la tropicalizzazione mentre manca in questo caso lo stabilizzatore d’immagine, optional non molto usato nei grandangoli evoluti ma che pensiamo sarebbe comunque stato apprezzato da molti utenti.

Benché l’obiettivo non possa dirsi particolarmente compatto, mantiene dimensioni ragionevoli, con una lunghezza di circa 10cm ed un peso intorno ai 450 grammi.

Nikon Z 17-28mm f/2,8

Nikon Z 17-28mm f/2,8

  • Luminosità eccezionale: cattura immagini brillanti con l'ampia apertura f/2,8
  • Creatività senza limiti: esplora nuove prospettive con un grandangolo potente e versatile
  • Compatto e leggero: massima portabilità senza compromessi sulla qualità dell'immagine.

Nikon Z 20mm f/1,8 S

Il Nikkor Z 20mm f/1,8 S è un’ottica piuttosto diversa dai grandangolari visti finora, che raccoglie piuttosto l’eredità dell’AF-S 20mm f/1,8 (descritto nella sezione dedicata alle reflex).

immagine Nikon Z 20mm f/1,8 S

L’obiettivo rientra nella serie S line, che comprende ottiche dalle prestazioni elevatissime destinate a professionisti e fotografi molto evoluti: un modello quindi di fascia alta, come testimoniato anche da un prezzo alquanto impegnativo.

La lunghezza focale proposta non è particolarmente spinta, benché rientri a pieno titolo fra quelle ultra-grandangolari. L’ampiezza dell’angolo di campo coperto rimane significativamente più elevata rispetto agli obiettivi standard, ma non è così estrema come quella che caratterizza i 14mm.

Gli ambiti di utilizzo dell’obiettivo, proprio in virtù della focale che lo caratterizza, vanno oltre la fotografia paesaggistica: il Nikkor 20mm f/1,8 può essere impiegato con soddisfazione anche per street photography, cerimonie o reportage, giusto per citarne alcuni.

La qualità d’immagine offerta è in questo caso straordinaria: già alla massima apertura di diaframma (e stiamo parlando di un f/1,8) si può apprezzare una nitidezza impeccabile anche osservando le immagini ad ingrandimento pieno e scandagliandole da bordo a bordo.

Oltre all’incisività dei dettagli sorprende positivamente la quasi totale assenza di distorsioni e l’eccellente resistenza al flare, che rendono il Nikkor 20mm f/1,8 S un prodotto estremamente affidabile anche in contesti prettamente professionali.

Qualità ottica a parte, il secondo evidente punto di forza dell’obiettivo risiede nella spiccatissima luminosità, con una massima apertura di diaframma, appunto pari ad f/1,8. Come già segnalato, aperture ampie associate a focali grandangolari sono ideali per fotografare il cielo stellato e la Via Lattea, come anche per le riprese in luce ambiente a mano libera.

Da sottolineare poi il piacevole bokeh che, a dispetto di una focale così corta, è in grado di offrire questa magica lente, evidente soprattutto nelle riprese relativamente ravvicinate alle aperture più ampie.

L’obiettivo si presenta un po’ più ingombrante del 20mm medio, ma con un peso di poco superiore ai 500 grammi ed un’estensione di circa 11cm mantiene una compattezza comunque apprezzabile, soprattutto se vista in relazione al livello qualitativo raggiunto.

Nikon Z 20mm f/1,8 S

Nikon Z 20mm f/1,8 S

  • Luminosità senza rivali: scatti chiari e nitidi anche in condizioni di scarsa illuminazione con l'apertura f/1.8
  • Dettagli straordinari e colori vibranti per esaltare la tua creatività

Nikon Z 14-30mm f/4 S

Chiudiamo questa panoramica dei migliori grandangoli per mirrorless Nikon con un obiettivo nel quale si concentrano (quasi) tutti i pregi delle ottiche viste fin ad ora: il Nikkor Z 14-30mm f/4 S.

immagine Nikon Z 14-30mm f/4 S

Già dal nome del modello e dalle sigle che lo compongono possiamo individuarne le caratteristiche chiave: come il 20mm appena descritto, l’obiettivo rientra nella linea S, a garanzia di prestazioni coerenti con un utilizzo professionale.

Si tratta di uno zoom, che copre praticamente l’intero range di focali grandangolari, dai 14 ai 30mm. Alla focale di partenza potrete dunque abbracciare lo stesso, enorme, angolo di campo offerto dal Samyang visto in precedenza, ma in questo caso avrete anche la possibilità di restringere l’inquadratura ed adeguarvi a scene meno ampie.

Altro significativo vantaggio, rispetto al Samyang 14mm (che non a caso costa sì e no un terzo) riguarda la possibilità di montare comuni filtri a vite: il Nikkor Z 14-30mm è infatti uno dei pochi 14mm dotato di filettatura e potrete associarlo a comuni filtri ND circolari da 82mm.

Dal punto di vista della qualità d’immagine, l’obiettivo non deluderà nemmeno i fotografi più esigenti, che apprezzeranno in particolare l’ottima risposta alle deformazioni ed al tanto temuto flare.

Al centro dell’immagine il livello di dettaglio appare impeccabile a qualsiasi diaframma e lungo l’intero range di focali a disposizione. A tutta apertura, si possono notare una certa vignettatura (piuttosto evidente, ma facilmente risolvibile anche in maniera automatica) ed una leggera perdita di nitidezza ai bordi, che scompaiono del tutto già chiudendo di uno stop.

L’unico punto sul quale il Nikon Z 14-30mm non eguaglia le opzioni viste finora è la luminosità, con una massima apertura di diaframma che in questo caso si ferma ad f/4.

In precedenza abbiamo indicato le situazioni in cui una spiccata luminosità può essere determinante in associazione alle focali corte (le foto alle stelle, le riprese a mano libera…). È però altrettanto importante rimarcare come i tipici soggetti di competenza dei grandangoli (i paesaggi) richiedono un’ampia profondità di campo e quindi, a prescindere, diaframmi chiusi.

Nikon Z 14-30mm f/4 S

Nikon Z 14-30mm f/4 S

  • Incredibile nitidezza: cattura dettagli straordinari con il Nikon AF-S 14-30mm.
  • Ampio angolo d'azione: esplora prospettive uniche con la sua focale ultra-wide.
  • Versatile grandangolo: perfetto per paesaggi mozzafiato e scatti dinamici in ambienti ristretti

1 commento su “Migliori Grandangoli Nikon”

  1. grazie per la semplicità e chiarezza nella esposizione e indicazioni ancorchè necessariamente alquanto surrettizia nell’approfondimento tecnico; in ogni caso mi è stato utile .

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