In questa pagina, vi forniremo una guida orientativa alle macchine fotografiche Canon.
Canon è da molti anni il maggior produttore mondiale di fotocamere, a pellicola prima e digitali oggi. I numerosissimi modelli proposti coprono tutte le principali tipologie di macchine fotografiche e qualunque possibile esigenza, dalle semplici foto ricordo alla fotografia puramente professionale.
Tutte le fotocamere Canon esistenti sono innanzitutto organizzate per categoria (compatte, reflex, bridge e mirrorless) ed ognuna di queste categorie è poi a sua volta suddivisa in varie linee di prodotti (per principianti, per appassionati, per professionisti…).
In base proprio alla categoria ed alla serie di appartenenza, i vari modelli assumono una determinata nomenclatura, non sempre di facile interpretazione. Di tanto in tanto, poi, alcune linee di prodotti vengono interrotte mentre altre si ramificano, in base alle tendenze di mercato.
Difficile, soprattutto per i meno esperti, orientarsi in un sistema così complesso e stabilire quale sia la miglior fotocamera Canon per le proprie esigenze.
Di seguito, cercando di fare un po’ di ordine, abbiamo dedicato una specifica sezione ad ognuna delle tipologie macchine esistenti, dalle compatte alle mirrorless. Per ognuna di queste categorie abbiamo spiegato quali linee di prodotti ne facciano parte ed a quali tipi di fotografi si rivolga ognuno di essi.
Guida alle Macchine Fotografiche Canon
Fotocamere Canon Compatte
Il segmento delle compatte Canon è piuttosto vasto e racchiude al proprio interno modelli molto diversi tra loro, che spaziano dalle economiche fotocamere di base a quelle rivolte ai fotografi esperti.
In particolare, possiamo suddividere le macchine fotografiche Canon compatte in 3 sotto-categorie: quelle economiche, le superzoom e le compatte professionali.
Le compatte più economiche si limitano ad offrire funzioni di base, ma per molti aspetti rappresentano comunque strumenti più avanzati rispetto alla maggior parte degli smartphone.
Sono adatte, in generale, a chi non ha bisogno di una qualità eccezionale, né desidera gestire la fotocamera in manuale (questi modelli sono infatti pensati per lavorare soltanto in automatico).
Al momento esistono tre fotocamere Canon che possiamo collocare nella categoria delle “inquadra e scatta”: la IXUS 185, la IXUS 190 e la IXUS 285 HS. Di seguito trovate un confronto schematico fra questi modelli.






Le compatte superzoom sono quelle che – lo si può facilmente intuire dal nome – offrono uno zoom dalla portata particolarmente spinta: nel caso specifico di Canon, l’escursione focale è compresa fra i 25x ed i 40x, in base al modello.
Più in generale, comunque, queste macchine fotografiche presentano caratteristiche superiori rispetto alle inquadra e scatta, un po’ sotto ogni aspetto (filmati, connettività, funzioni integrate…).
In virtù dell’ottimo rapporto tra compattezza e versatilità, le superzoom vengono considerate delle ottime fotocamere da viaggio. Al momento, le macchine fotografiche Canon che rientrano in questa categoria sono soltanto 2: la Powershot 620 HS (più economica) e la PowerShot 740 HS (più avanzata).




Infine, le compatte professionali sono prodotti molto più completi, destinati perlopiù ai fotografi già abbastanza esperti.
Tra i loro punti di forza, in generale, segnaliamo un sensore più grande (che permette di ottenere una migliore qualità d’immagine), il Wifi integrato, lo stabilizzatore d’immagine e, in alcuni casi anche il mirino elettronico. Di livello superiore è anche la qualità ottica dell’obiettivo e sono previste le modalità di scatto manuali, dettaglio non trascurabile per gli appassionati più esperti.
I modelli attualmente in produzione in questo segmento sono in tutto 4: la Powershot G9X Mark II, la Powershot G7X Mark III, la Powershot G5X Mark II e la Powershot G1X Mark III.n Ognuna di esse si pone su un piano diverso per quanto riguarda sia le prestazioni, in generale, che il prezzo.








Fotocamere Canon Bridge
Le bridge sono quelle fotocamere che, sul piano delle prestazioni, si collocano a metà strada fra le compatte e le reflex (più vicino alle prime, in verità, che non alle seconde). Vediamo quali macchine fotografiche Canon proponga, all’interno di questa categoria, facendo una breve analisi di questo segmento.

Se invece cercate una descrizione più approfondita ed un confronto fra tutti i modelli, consultate la nostra guida completa alle bridge Canon.
Le fotocamere Canon di tipo bridge sono poche, se paragonate alla quantità di reflex e di compatte proposte. Al momento esistono complessivamente 5 modelli, che possono essere suddivisi in tre diverse fasce di prezzo: quella economica, quella media e quella alta.
Per quanto riguarda le bridge Canon economiche, sono attualmente presenti sul mercato due diversi modelli, la PowerShot SX430 IS e la Powershot SX540 HS. Benché di fascia bassa, entrambe queste macchine presentano un chip Wifi integrato ed uno zoom molto potente: rispettivamente 45x e 50x.
Se desiderate un prodotto più spinto, potete invece orientarvi sulla Powershot SX70 HS, ossia l’unico modello attualmente in produzione tra le bridge Canon di fascia media. Oltre a possedere uno zoom potentissimo, questa macchina fotografica si distingue per la presenza di un mirino elettronico, il supporto del formato RAW e la possibilità di usare le modalità di scatto manuali.
Anche tra le fotocamere bridge professionali, Canon propone attualmente un solo modello: la Powershot G3X. In questo caso, la potenza dello zoom è relativamente contenuta (25x) ma la qualità d’immagine offerta è di gran lunga superiore, grazie all’adozione di un sensore di dimensioni fisiche maggiori (da 1″).
Fotocamere Canon Reflex
Tra le macchine fotografiche Canon, il segmento delle reflex è oggi quello più ampio, ed annovera al proprio interno una vastissima gamma di prodotti.
Proprio la grande quantità di modelli esistenti renderebbe complicato dilungarsi troppo su ognuno di essi in questa semplice guida orientativa. Ci limiteremo quindi ad illustrare per sommi capi la gerarchia di fotocamere Canon di questo tipo spiegando quali linee di prodotti ne facciano parte. Per tutti i dettagli, vi rimandiamo invece alla nostra guida completa alle reflex Canon ed alle schede dei singoli modelli.
Anche se l’appartenenza di alcune fotocamere ad una fascia piuttosto che ad un’altra non è sempre definita in modo chiaro, possiamo considerare questi 4 segmenti:
- Entry-level (EOS 4000D, EOS 200D)
- Amatoriali (EOS 250D, EOS 850D)
- Semiprofessionali (EOS 90D)
- Full Frame (EOS 6D II, EOS 5D IV, EOS 1DX III)
Le reflex entry-level sono macchine destinate ai principianti assoluti, che offrono funzioni di base e vengono proposte ad un prezzo molto accessibile. I modelli attualmente in commercio, in questo segmento, sono la Canon EOS 4000D (la più economica in assoluto) e la Canon EOS 2000D (un po’ più avanzata).
Le reflex che abbiamo definito amatoriali, si rivolgono anch’esse ad un target di principianti, ma presentano sotto molti aspetti delle caratteristiche superiori. Alcuni esempi sono il display articolato, il sensore spesso più recente, l’autofocus più reattivo ed una migliore qualità costruttiva. I modelli attualmente in produzione, in questo segmento, sono la Canon EOS 250D (caratterizzata da un’estrema compattezza) e l’innovativa Canon EOS 850D.
Le fotocamere Canon che rientrano nella categoria delle reflex semi-professionali sono invece quelle il cui nome contiene un numero a 2 cifre. Il modello attualmente in produzione è la EOS 90D, che ha sostituito la precedente EOS 80D.
Queste macchine fotografiche si rivolgono ai fotografi già esperti, che dopo aver fatto pratica coi modelli amatoriali desiderano uno strumento più avanzato. Le differenze, rispetto alle reflex di fascia più bassa, riguardano diversi aspetti, fra i quali la qualità costruttiva, il numero di comandi fisici sul corpo macchina e la possibilità di gestire in modo più preciso alcune impostazioni avanzate.
Salendo, ancora, nella gerarchia di macchine fotografiche Canon di tipo reflex, ci imbattiamo nelle fotocamere full frame. Fra di esse, la più economica (considerata anch’essa semi-professionale) è la Canon EOS 6D Mark II. L’unica differenza, rispetto alle ammiraglie APS-C, riguarda il sensore, in questo caso, appunto, full frame. Le altre caratteristiche della fotocamera rimangono molto simili, così come simile è il target di riferimento (appassionati esperti o professionisti come secondo corpo).
Quella delle 5D è invece una linea di macchine fotografiche prettamente professionali. Al suo interno, il modello più recente è la EOS 5D Mark IV, che nel 2016 ha sostituito la 5D Mark III. Ad essa, si affianca la coppia 5Ds / 5Ds R, fotocamere caratterizzate da prestazioni simili ma da una risoluzione particolarmente elevata.
Al vertice della piramide delle fotocamere Canon troviamo infine la serie 1DX, la più avanzata in assoluto. Le macchine presenti in questa linea (il modello più recente è la 1DX Mark III) sono riservate ai professionisti della fotografia ed offrono prestazioni eccezionali in qualsiasi ambito, con particolare riferimento alla fotografia sportiva e d’azione.
Fotocamere Canon Mirrorless
Il settore delle macchine fotografiche Canon di tipo mirrorless è quello di più recente introduzione. Il primo modello prodotto dall’azienda fu la EOS M, nel 2012, alla quale sono seguiti numerosi altri modelli amatoriali.
Nel 2018 è stata poi inaugurata la serie di mirrorless full frame EOS R, che con tutta probabilità includerà nell’immediato futuro i nuovi modelli top di gamma del produttore giapponese.
Ad oggi, quindi, le varie fotocamere Canon di tipo mirrorless si suddividono all’interno dei sistemi EOS M ed EOS R. Il nome di questi sistemi deriva proprio dal primo modello che ne ha fatto parte.
Il sistema EOS M è quello che comprende le macchine fotografiche amatoriali, dotate di sensore APS-C. Se siete alle prime armi con la fotografia, è qui che troverete le migliori fotocamere Canon per le vostre esigenze. Ad ogni modo, il sistema EOS M si suddivide a sua volta in 3 diverse linee di prodotti, all’interno delle quali troviamo fotocamere con prestazioni di diverso livello.

La linea di prodotti più economica è quella il cui nome contiene un numero a 3 cifre: il modello più recente è la EOS M200. Questa fotocamera offre funzioni di base ed è evidentemente pensata per un utilizzo prevalentemente automatico, ma presenta un ottimo rapporto qualità/prezzo.
Salendo nella gerarchia, troviamo la fascia media di mirrorless Canon. Le fotocamere che ne fanno parte hanno un nome che contiene un numero a 2 cifre ed il modello più recente è la EOS M50 Mark II. Questa fotocamera offre prestazioni superiori sotto un po’ qualsiasi aspetto e può essere usata con soddisfazione sia dai principianti assoluti che da chi ha già un po’ di esperienza.
Infine, la fascia alta delle mirrorless Canon APS-C è quella dei modelli ad 1 cifra: attualmente, quelli in produzione sono la EOS M5 e la EOS M6 Mark II.
Il nuovo sistema di fotocamere Canon EOS R è invece quello dedicato alle mirrorless con sensore full frame. I primi modelli proposti sono stati la Canon EOS R e la Canon EOS RP del 2018, entrambe recentemente aggiornate al mark II.
In seguito si sono aggiunte le più professionali EOS R5 ed EOS R6, alle quali seguirà (probabilmente) a breve un’ammiraglia mirrorless.
Gli obiettivi nativamente compatibili, quelli con baionetta RF, sono ancora pochi, trattandosi di un sistema molto recente, ma Canon sta sviluppando diverse nuove ottiche, che saranno immesse sul mercato nei prossimi mesi ed anni.
Nel frattempo, è comunque possibile associare a queste nuove fotocamere tutti gli innumerevoli obiettivi EF ed EF-S (quelli per il sistema reflex) mediante un apposito adattatore.
Per saperne di più sulle mirrorless Canon e sugli obiettivi con esse compatibili, vi rimandiamo alle nostre guide specifiche, raggiungibili dai link qui sotto.