In questa pagina vi forniremo una guida completa alle fotocamere bridge Sony, sempre aggiornata con tutti i modelli presenti sul mercato.
Innanzitutto, vi anticipiamo quelli che sono i modelli attualmente in vendita: i collegamenti rapidi nel box qui sotto conducono alle schede dettagliate delle specifiche fotocamere (uscirete quindi dalla pagina).
Se il nome di questi modelli non vi dice nulla, proseguite nella lettura di questa guida. Di seguito, suddivideremo l’intera gamma di macchine fotografiche bridge Sony in diverse fasce di prezzo, così che possiate meglio individuare i modelli più adatti alle vostre esigenze.
In particolare, abbiamo suddiviso le varie fotocamere in tre segmenti distinti (bridge di fascia economica, di fascia media e di fascia alta), dedicando ad ognuno di essi una parte della guida. Usate l’indice dei contenuti qui sotto per spostarvi da una sezione all’altra della pagina.
Indice dei Contenuti
Bridge Sony Superzoom: un Modello per Ogni Esigenza
Considerando che le fotocamere bridge sono in un certo senso dei prodotti di nicchia, il numero di modelli proposto da Sony appare piuttosto elevato.
Solo Nikon può vantare la stessa quantità di prodotti in listino, ma sul piano della varietà, possiamo affermare che Sony non tema confronti di alcun tipo. Le macchine fotografiche di questo tipo prodotte dall’azienda spaziano da modelli prettamente amatoriali, con funzioni di base, a quelli pensate per fotografi già molto esperti.
Anzi: come abbiamo precisato già in diverse occasioni, Sony è oggi l’unico produttore ad offrire delle bridge che potrebbero propriamente definirsi professionali.
Per quanto riguarda i prodotti amatoriali (fascia economica e fascia media) i modelli in produzione incarnano la vera essenza delle bridge.
Offrono quindi uno zoom estremamente spinto, in grado di adattarsi a qualunque situazione, e presentano un design relativamente compatto, che ricalca le forme delle reflex.

Tralasciando le valutazioni che riguardano i prodotti di fascia alta (che meritano un discorso a parte), le bridge Sony offrono dunque un’eccezionale versatilità.
Lo straordinario zoom in dotazione vi permetterà di riprendere animali selvatici nel loro ambiente, scattare foto a persone in lontananza senza essere visti (e preservandone quindi la spontaneità), fare foto ravvicinate alla luna, e così via…
Ciò non toglie che queste macchine fotografiche possano essere impiegate anche nelle situazioni ordinarie: paesaggi, ritratti, eventi, foto in famiglia…
Sony Bridge Economiche
Entriamo nel vivo della nostra guida ed iniziamo a parlare delle bridge Sony economiche. In base alle specifiche tecniche ed al prezzo di vendita, un solo modello si colloca attualmente nella fascia delle macchine fotografiche “low-cost“: la Sony H300.
Si tratta di una classica macchina fotografica per principianti: una inquadra e scatta facile da usare e non troppo ingombrante, dalle funzioni di base. Le sue specifiche più rilevanti sono uno zoom 35x ed un sensore da 20 megapixel, in grado di riprendere filmati in formato HD.
A dispetto di un prezzo molto competitivo, la qualità d’immagine della Sony H300 è in linea con quella delle altre fotocamere di questo tipo e – in ambito amatoriale – del tutto soddisfacente.
Mancano però (inevitabilmente) molti degli optional che troveremo invece sulle migliori bridge Sony di fascia più alta. La H300 non dispone ad esempio di un mirino elettronico né di un modulo Wifi integrato.
Nel complesso, la Sony H300 è sicuramente un “modello base”, ma rappresenta una buona scelta per chi cerca un prodotto economico, dallo zoom molto potente ed il cui utilizzo non richieda alcuna esperienza. Se volete maggiori informazioni su questa macchina fotografica vi rimandiamo alla scheda dettagliata della Sony H300.
Sony Bridge di Fascia Media
Passiamo adesso alle bridge Sony superzoom di fascia media, segmento all’interno del quale possiamo collocare due diversi modelli: la DSC-HX350 e la DSC-HX400V dalle caratteristiche, comunque, pressoché identiche.
Queste due macchine fotografiche si rivolgono anch’esse a fotografi principianti e, benché dotate delle modalità di scatto manuali, sono pensate soprattutto per un utilizzo in automatico.
I principali vantaggi, rispetto ai prodotti più economici, stanno nel potente zoom 50x (focale equivalente: 24mm – 1.200mm), nella presenza di un mirino elettronico e nelle caratteristiche del display (inclinabile e dalla migliore definizione).
Le uniche differenze fra queste due bridge Sony stanno nella presenza del Wifi integrato e della slitta hot-shoe (per il collegamento di flash ed altri accessori). Entrambi questi optional sono disponibili sulla HX400V ma non sulla HX350, a fronte di un prezzo un po’ più elevato. Per il resto, come evidenziato dalla tabella qui sotto, i due modelli non presentano differenze degne di nota.


DSC-HX350
DSC-HX400V

DSC-HX350

DSC-HX400V
Sony Bridge Professionali
Il segmento delle bridge di fascia alta è certamente uno di quelli nei quali Sony dà storicamente il meglio di sé. Negli ultimi anni si sono infatti susseguiti numerosi modelli estremamente interessanti.
Le macchine fotografiche che stiamo per descrivervi sono – non soltanto – le migliori bridge Sony esistenti, ma in assoluto le più avanzate fotocamere di questo tipo oggi sul mercato.
I modelli in questione sono quelli della linea RX10. La prima macchina fotografica di questa serie, la RX10 Mark I, fu introdotta nel 2013, ricevendo sin da subito degli ottimi feedback.
Nel 2015 fu annunciato il primo aggiornamento della fotocamera, la RX10 Mark II e l’anno successivo fu la volta della RX10 Mark III. A partire dal 2017 è infine disponibile la versione ad oggi più recente: la Sony RX10 Mark IV.
Ad ogni aggiornamento, Sony cerca di sfornare un prodotto che sia all’avanguardia, tanto dal punto di vista della qualità ottica quanto dell’evoluzione tecnologica.
Detto ciò, tutte le versioni precedenti della Sony RX10 sono ancora disponibili sul mercato (non soltanto il modello più recente) ed in molti casi presentano un eccezionale rapporto qualità/prezzo.
Tutte le bridge Sony della serie RX10 dispongono di un sensore d’immagine da 1″, e quindi più grande di quello in dotazione alle fotocamere economiche. Ciò garantisce una qualità d’immagine nettamente superiore, nonché un maggiore controllo della profondità di campo.
Sono disponibili tutte le modalità di scatto manuali (utilizzabili senza particolari restrizioni) ed è ovviamente possibile salvare le immagini in formato RAW.
Il mirino elettronico, soprattutto nelle ultime versioni, presenta un’eccezionale nitidezza ed il display inclinabile in verticale rende agevoli le operazioni di scatto anche da posizioni scomode.
Tanti sono i pulsanti fisici personalizzabili e le ghiere presenti sul corpo macchina. All’obiettivo, di qualità eccelsa, è possibile applicare dei filtri fotografici (come polarizzatori e ND), mentre la slitta a caldo consente l’associazione di flash esterni ed altri accessori.
Nella tabella qui sotto riassumiamo le principali caratteristiche tecniche dei 4 modelli appartenenti alla serie di bridge Sony RX10.




DSC-RX10
DSC-RX10M2
DSC-RX10M3
DSC-RX10M4

DSC-RX10

DSC-RX10M2

DSC-RX10M3

DSC-RX10M4
Le prime due versioni erano caratterizzate da uno zoom, sebbene relativamente spinto, molto più sobrio di quello in dotazione alla bridge media: 8,3x per un range di focali comprese fra i 24 ed i 200mm equivalenti ed una massima apertura di diaframma fissa su f/2,8.
Con la RX10 M3 l’obiettivo è stato poi rivoluzionato e l’escursione focale portata a 25x, per un range di 24mm-600mm equivalenti mantenendo comunque un’ottima luminosità. Le stesse caratteristiche sono state poi riconfermate sulla RX10 M4.
Ma a chi sono destinate queste straordinarie fotocamere? Le migliori bridge Sony sono pensate per un utilizzo avanzato e concepite per utenti che hanno già una certa esperienza in fatto di fotografia, o che siano quantomeno intenzionati ad approcciarvisi in modo serio e duraturo.

Possiamo in primo luogo consigliare questi modelli a chi possiede già un corredo reflex o mirrorless ma ha talvolta la necessità di ricorrere ad uno strumento più compatto, che possa comunque garantire una qualità molto elevata.
Anche se avete finora utilizzato fotocamere economiche o smartphone e cercate una macchina fotografica più avanzata le bridge Sony della serie RX10 possono fare al caso vostro.
Ciò dipende però anche dall’impegno che intendete dedicare allo studio della tecnica fotografica: utilizzare queste macchine in modalità automatica significherebbe infatti sfruttarle solo in minima parte.
1 commento su “Guida alle Fotocamere Bridge Sony”
possiedo una RX 10 IV ……… TROVO CHE SIA UN GIOIELLO DI VERSATILITA’ !